Questa guida vi accompagnerà nel vostro viaggio alla scoperta dell'area balcanica orientale, con itinerari che comprendono la Grecia, la Repubblica di Macedonia e la Bulgaria. Si tratta di nazioni che vantano numerosi motivi di interesse, dato che hanno molto da offrire sia da un punto di vista monumentale, che naturalistico che sociale, al di là del gettonatissimo mare della Grecia: preziose testimonianze archeologiche dell'antichità, esotici centri ottomani, grandiosi monasteri ortodossi, riserve naturalistiche di selvaggia bellezza, tradizioni folcloriche di struggente interesse.
In quest'area, che di tutto l'Occidente è stata la culla, con la cultura greca e la nascita del primo impero universale per opera di Alessandro il Macedone, cinque secoli di dominazione ottomana hanno lasciato tracce profonde nel crogiolo di etnie, lingue, architetture e religioni presenti, ben rilevabili nelle numerose moschee ancora esistenti; ma, con l'indipendenza ottenuta, gli abitanti sono tornati a professare liberamente la religione cristiana, con il conseguente restauro di splendidi monasteri ortodossi totalmente affrescati e di chiese costruite secondo i dettami iconografici della tradizione slava e bizantina. E perfino la storia del '900 ha lasciato numerose testimonianze, grazie all'urbanistica di stampo socialista che ha caratterizzato in particolare le città bulgare, e al rinnovamento architettonico che contraddistingue le maggiori località macedoni, scandite da lavori "in progress" volti a dare un nuovo aspetto alla capitale con effetti decisamente interessanti.
Numerosi sono i motivi, quindi, per esplorare queste nazioni andando ben oltre le coste, pur magnifiche, della Grecia e delle sue isole sparse tra lo Jonio e l'Egeo.
Mare e misticismoLe regioni greche dell'Epiro e della TessagliaIl percorso esplora in circa 500 chilometri la costa nord-occidentale della Grecia, dall'arcipelago delle Isole Ionie, con Corfù e Léucade, alla costa dell'Epiro, tra ex roccaforti musulmane, sonnolente cittadine che ospitano chiese totalmente ricoperte da affreschi, e interessanti aree archeologiche, per concludersi in Tessaglia con l'esplorazione degli strabilianti monasteri sospesi delle Meteore. Queste sono le località descritte: Corfù, Igoumenitsa, Párga, Mesopotamo, l'area archeologica di Nikopoli, l'isola di Léucade, Nidrì, Árta, l'area archeologica di Dodona, Ioánnina, la grotta di Pérama, Metsovo, Kastráki e i monasteri delle Meteore (Ágios Nikòlaos Anapfsás, Roussanou, Varlaam, Megalo Meteoro, Ágia Triada, Ágios Stéfanos).
Inseguendo il mitoLa Grecia tra Attica e PeloponnesoQuesto itinerario esplora in circa 1.250 chilometri, attraverso strade spesso tortuose, strette e con notevoli pendenze, i luoghi più famosi della Grecia classica, laddove le memorie della cultura che ha fatto da fondamenta alla civiltà occidentale echeggiano tra le pietre vecchie di millenni, senza aver perso nulla del loro fascino, a cominciare dalla capitale Atene. Le località toccate sono: Patrasso, Delfi, Arahova, Atene, Capo Soùnio, Corinto, Micene, Ágia Triada, Náuplia, Tirinto, Mistrá, la Penisola di Mani, le grotte di Pirgos Dirou, Koito, Gerolimenas, Kardamyli, Pilos, Methoni, l'area del Palazzo di Nestore, Chora, Olimpia e Kástro.
Creta, la culla della civiltà occidentaleL'isola di CretaIl tragitto esplora l'isola di Creta, raggiungibile con traghetti dal porto del Pireo, con una rotta che si snoda per poco più di 800 chilometri in senso antiorario da Iráklio ad Iráklio, dapprima lungo la costa nord-occidentale, quindi attraverso quella meridionale e il centro dell'isola, e infine toccando quella nord-orientale, tra palmeti, bastioni veneziani, monasteri ortodossi, borghi marinari e aree archeologiche. Queste le località descritte: Iráklio, l'area archeologica di Cnosso, Réthimno, La Canea, Sfakià, le Gole di Samaria, Frangokástelo, Plakiás, il Monastero di Preveli, Ágia Triada, Festo, il Monastero di Vrondissi, Gòrtina, Jerépetra, il Monastero di Toplou, Vai, Kritsá, Ágios Nikòlaos, il Monastero di Selinari, Lassithi e il Monastero di Kera.
Nel segno di Alessandro MagnoLa regione greca della Macedonia e la Repubblica di MacedoniaQuesto è il più lungo itinerario della guida, realizzato per offrire una visione unitaria di un territorio che oggi è diviso tra la regione settentrionale della Macedonia greca e la giovane Repubblica di Macedonia; circa 1.250 chilometri che evidenziano la comune matrice culturale e storica di una terra che nell'antichità costituì il potentissimo seppur effimero regno macedone. Prende il via da Kastoriá, in Grecia, per proseguire all'interno della piccola Repubblica di Macedonia in un tour tra laghi incontaminati, antiche moschee e suggestivi monasteri, fino alla capitale Skopje; per poi rientrare nella Grecia settentrionale, tra Salonicco, la Penisola Calcidica e la costa orientale fino a Kavala. Ecco le varie localitè toccate: Kastoriá, i laghi di Prespa, Florina, Bitola, l'area archeologica di Heraclea Lyncestis, Resen, Ocrida, il Lago di Ocrida, il Parco Nazionale di Galičica, Elšen, il Monastero di Sveti Naum, il Parco Nazionale di Mavrovo, il Monastero di Sveti Jovan Bigorski, Tetovo, il Lago di Matka, il Monastero di Sveti Pantelejmon, Skopje, Staro Nagoričane, Kriva Palanka, l'area archeologica di Stobi, Negotino, i siti archeologici di Pella e di Vergìna, Salonicco, la Penisola Calcidica, Polighyros, Olinto, Petralona, Kassándra, Nea Fokea, Afitas, Polihrono, la Sithonìa e il Monte Athos, Asprovalta, l'area archeologica di Amfipoli, Kavala e l'area archeologica di Filippi.
Longitudine estLa Bulgaria centro-orientaleQuesto percorso esplora in circa 800 chilometri la parte centro-orientale della Bulgaria tra centri storici di impronta musulmana, chiese splendidamente affrescate, roccaforti storiche e località balneari del Mar Nero. Queste le località esplorate: Miholkovo, Plovdiv, il Monastero di Backov, la Valle delle Rose, Rozino, Kazanlăk, Šipka, Gabrovo, Trjavna, Boženci, Arbanasi, Veliko Tărnovo, il Monastero di Preobraženski, Šumen, Madara, Pobitite Kamăni, Varna e Zlatni Pjasăci.
Un tuffo nella storiaLa Bulgaria occidentaleQuesto è l'ultimo itinerario della guida e si snoda nella parte occidentale della Bulgaria, coprendo un percorso di circa 750 chilometri, alla scoperta della capitale bulgara Sofia, di cittadine tradizionali in cui si respira il lungo passato nazionale e del più importante monastero bulgaro, quello di Rila. Le località descritte sono: Sevlievo, Loveč, Trojan, Oresak, il Monastero di Trojan, Koprivštica, Sofia, Dragolevci, Bobosevo, il Monastero di Rila, Blagoevrad, Simitli, Sandanski, Melnik e il Monastero di Rozen.