Questa guida è dedicata alla scoperta della Calabria, l'ultima Regione del sud della Penisola, che si allunga tra lo Jonio e il Tirreno con i suoi innumerevoli chilometri di coste e il suo territorio comunque prettamente montuoso, dato che contiene tutti gli ultimi contrafforti della catena appenninica; una Regione che presenta anche le difficoltà infrastrutturali del Mezzogiorno, che tuttavia non possono mettere in secondo piano tutti quei tesori artistici e monumentali, oltre che naturalistici, che può offrire, dai piccoli centri bizantini del Pollino alla straordinaria area naturalistica della Sila; con la sua gente, gente del sud da sempre ospitale, calorosa, che conserva di generazione in generazione tradizioni, usi e costumi di cui va fiera e che ripropone pubblicamente nel corso di cerimonie (soprattutto quelle legate alla sfera del sacro), feste e sagre davvero indimenticabili da chi vi partecipa.
Eredità bizantineL'area del Pollino e l'alto cosentinoQuasi tutto il percorso, di circa 160 chilometri, è in un certo senso imperniato sui paesi di cultura albanese e bizantina dell'alta Calabria, a partire dai centri del Parco del Pollino fino ai gioielli dell'immediato entroterra dell'alto Jonio cosentino. Si parte da Laino Borgo e Laino Castello, quasi al confine con la Basilicata, per toccare, nell'ordine, Morano Calabro, Frascineto, Civita, Lungro, Altomonte, l'Abbazia della Matina, San Marco Argentano e San Demetrio Corone.
Sapore di mareLa costa jonica dell'alta CalabriaQuesto secondo itinerario, di poco meno di 200 chilometri, è incentrato tutto sui paesi della costa jonica dell'alta Calabria o dell'imme-diato entroterra fra il confine con la Basilicata, a sud dell'area di Metaponto, e Punta Alice, dove si chiude il grande Golfo di Taranto. Si parte dalle rocche federiciane a dominio della costa di Rocca Imperiale, Roseto di Capo Spulico, Oriolo e Amendolara e si prosegue quindi verso sud lungo la piana di Sibari, con il Parco Archeologico di Sibari, Cassano allo Jonio, Corigliano Calabro, l'Abbazia di Santa Maria del Patire e Rossano Calabro, concludendo il tour a Cariati e a Cirò Marina.
Un tuffo nel TirrenoLa costa tirrenica settentrionaleQuesto itinerario, di circa 250 chilometri, descrive gran parte della costa tirrenica centro-settentrionale della Calabria, toccando nell'ordine: Praia a Mare, Scalea, Cirella, Diamante, Marina di Belvedere, Belvedere Marittimo, Cittadella del Capo, Marina di Cetraro, Terme Luigiane, Guardia Piemontese, Paola, Fiumefreddo Bruzio, Amantea, Nocera Terinese, Filadelfia, Pizzo Calabro, Vibo Valentia, Tropea, Capo Vaticano e infine Nicotera.
Un eden naturale fra due mariCosenza, il Parco della Sila e la costa crotoneseDalla costa tirrenica cosentina al Parco della Sila e da qui alla costa jonica fra Crotone e Capo Rizzuto, questo quarto itinerario è un viaggio nella natura più bella e autentica della Calabria centrale. Si parte da Paola, sulla costa, per salire a Rende e a Cosenza; da qui si entra nel Parco della Sila visitando Camigliatello Silano, il Lago di Cecita, il Lago Ampollino, Lorica, il Lago Arvo e San Giovanni in Fiore; quindi si ridiscende verso la costa jonica a Santa Severina, Crotone, Isola di Capo Rizzuto e le Castella (in totale 230 chilometri).
Fra la spiritualità calabraL'area di Catanzaro e la LocrideDa Catanzaro alle Serre e da qui alla Locride, in questo quinto itinerario di poco più di 200 chilometri andiamo alla scoperta dei tesori nascosti fra i boschi ai margini della costa jonica calabra del sud. Si parte da Catanzaro e, dopo aver visitato nei dintorni del capoluogo anche Siano e Tiriolo, si scende sulla costa verso Roccelletta di Borgia per poi proseguire fra le Serre toccando Squillace, Serra San Bruno, Ferdinandea, Bivongi e Stilo; l'ultima parte, nella Locride, tocca Mammola, il Parco Archeologico di Locri e Gerace.
L'estremo sudLa costa dei gelsomini, il Parco dell'Aspromonte e Reggio CalabriaL'ultimo itinerario tocca con un percorso di circa 240 chilometri la parte più a sud della Calabria, dalla costa dei gelsomini al Parco dell'Aspromonte con i suoi boschi selvaggi e infine la costa tirrenica reggina da Scilla a Reggio Calabria. Le località descritte sono: Ardore, Bianco, Bova, Pentedattilo, il Parco dell'Aspromonte, Gambarie, Scilla e Reggio Calabria.