Obiettivo Scandinavia   Seconda edizione

Camperando tra Danimarca, Svezia, Norvegia e Finlandia



Questa guida vi accompagnerà nel viaggio nei Paesi Scandinavi, all'estremo limite settentrionale dell'Europa, alla scoperta di Danimarca, Svezia, Norvegia e Finlandia; nazioni dominate da vasti spazi naturali ancora incontaminati che, nel caso delle ultime tre e al di sopra del Circolo Polare Artico, consentono di ritrovarsi nel regno del sole di mezzanotte quando il sole, da metà maggio a fine luglio, non tramonta mai all'orizzonte.

Questi maestosi scenari sono la meta ideale da esplorare in camper, grazie alla possibilità di girovagare in piena libertà immersi in una natura grandiosa, dove non è raro incontrare mandrie di renne e alci, e godere di panorami straordinari lontani anni-luce dal traffico, dallo smog e dal rumore delle nostre città, con facilità di parcheggi e piena sicurezza. Infatti il camper consente di incunearsi senza alcun problema anche laddove la presenza umana comincia a diradarsi, a cause delle latitudini artiche, e con essa i supporti logistici come hotel e ristoranti, godendo appieno della rigogliosa natura circostante.

In ogni caso, giungere a Capo Nord dall'Italia può essere anche un viaggio di scoperta di ciò che c'è fra "noi" e "loro"; il percorso può circoscriversi alla sola Norvegia o anche alla Svezia e alla Danimarca, allargarlo alla Finlandia e così via; e si può scegliere di effettuare il tragitto nell'ottica di andare a piantare prima possibile una simbolica bandierina accanto al globo simbolo del finis terrae d'Europa, a Nordkapp, oppure si può decidere di effettuare un tour variegato alla scoperta di fiordi e ghiacciai, di chiese in legno e città, al di là della meta finale.

I dodici itinerari

Spesso la scalata verso Nordkapp viene fatta attraverso la costa occidentale della Svezia e la Lapponia finlandese per poi effettuare la deviazione verso ovest e il confine norvegese da dove con una galoppata di qualche altro centinaio di chilometri si raggiunge velocemente il punto più settentrionale del continente europeo, da cui iniziare una discesa spesso ancora più rapida per il rientro. Ma questa voglia di bruciare le distanze comporta il più delle volte la necessità di ignorare i tanti tesori che si incontrerebbero scegliendo percorsi alternativi e più a misura d'uomo. Certo i chilometri da percorrere sono tanti e spesso i giorni di ferie sono pochi; ciononostante, se affronterete la scoperta della Scandinavia con la fretta, è probabile che i rimpianti per aver trascurato tante bellezze strada facendo poi vi tormenteranno.

Con l'esperienza che abbiamo maturato nel corso dei vari viaggi effettuati nell'area scandinava, invece, noi abbiamo deciso di organizzare la nostra guida con itinerari che scalano la Norvegia in direzione nord, attraverso spettacolari fiordi, strade che si incuneano nella tundra e panorami scenografici che consentono di godere appieno sia la natura circostante, sia le testimonianze architettoniche e gli scenari da fiaba che si delineano una curva dopo l'altra, dando un senso alla fatica necessaria per raggiungere i confini settentrionali dell'Europa; solo dopo questo (più) lungo modo di giungere a Nordkapp, altri itinerari vi accompagneranno nuovamente verso sud, attraverso la Lapponia finlandese e quindi lungo il Golfo di Botnia, privilegiando anche la scoperta di tutte le quattro capitali scandinave e di tutte le pittoresche località situate lungo la costa e nell'entroterra svedese e finlandese. E questo senza trascurare, all'inizio, la visita della Danimarca, esplorata con ulteriori itinerari sia lungo la penisola dello Jutland che nelle isole di Fyn e di Sjælland, tra castelli, necropoli vichinghe e vezzose case dal tetto in paglia. Ecco, dunque, in sintesi le linee guida dei dodici itinerari di cui si compone questa guida, tutti corredati da mappe che ne illustrano il percorso, dalle piante delle città più grandi e dai punti sosta con le coordinate GPS alla fine di ognuno.


Sulla rotta dei vichinghi
Danimarca: la parte occidentale della penisola dello Jutland
Il primo itinerario della guida è dedicato alla parte occidentale della penisola dello Jutland (Jylland in danese), dal confine tedesco alla laguna di Rinkøbing. Si inizia con Tønder e con la vicina Møgeltønder e si prosegue verso nord toccando Løgumkloster, l'isola di Rømø con Toftum, Kirkeby e Lakolk; quindi, tornati sulla terraferma si visitano la chiesa romanica di Brøns, l'antica città di Ribe (che fu la prima capitale della Danimarca), e infine Esbjerg, il Parco di Legoland vicino a Billund, Rinkøbing e il famoso Parco delle sculture di sabbia della vicina Søndervig (in totale circa 380 chilometri).

Le suggestioni dello Jutland orientale
Danimarca: la parte orientale e settentrionale della penisola dello Jutland
Questo secondo itinerario dedicato alla Danimarca continentale, di circa 450 chilometri, ha inizio da Aarhus, la seconda città danese per numero di abitanti, per poi proseguire verso Aalborg e giungere alla cuspide settentrionale dello Jutland, laddove si congiungono lo Skagerrak e il Kattegat, i due canali naturali che separano la Danimarca rispettivamente dalla Norvegia e dalla Svezia. Le località visitate sono: Aarhus, Ebeltoft, Randers, Mariager, Aalborg, la Necropoli vichinga di Lindholn Hoje, Lokken, il Monastero di Børglum, Hjørring, Hirtshals, Skagen e Frederikshavn.

Nel cuore della Danimarca
Le isole di Fyn e di Siælland con Copenaghen e l'isola di Lolland
Ancora la Danimarca protagonista di questo terzo itinerario che, partendo da Kølding, si snoda per circa 520 chilometri da ovest verso est, attraverso l'isola di Fyn e l'isola di Siælland, raggiungibili con un paio di ponti sospesi, autentiche meraviglie di ingegneria, includendo anche la capitale danese, Copenaghen. Dopo Kølding, porta dello Jutland verso la Danimarca insulare, tocca nell'isola di Fyn la città di Odense, il Castello di Egeskov e Nyborg; quindi, nell'isola di Sjælland, Ringsted, Roskilde, Hillerød, il Castello di Fredensborg, Helsingør e Copenaghen; il percorso si conclude a sud della capitale danese con Køge, Præstø e Vordingborg per poi puntare all'isola di Lolland con Maribo.

Profumo di mare e di storia
La costa occidentale della Svezia
Dopo i primi tre capitoli dedicati alla Danimarca, in questo quarto itinerario sbarchiamo in Svezia, raggiungibile dal ponte che collega Copenaghen a Malmö (oltre che col traghetto da Helsingør, in Danimarca, alla dirimpettaia Helsingborg, in Svezia) per descrivere la costa occidentale svedese da sud verso nord, lungo l'arteria E.6, fino quasi al confine con la Norvegia, coprendo una distanza di circa 600 chilometri; si parte da Malmö e si prosegue per Lund, Helsingborg, Halmstad, Varberg, Göteborg, Smögen, Fjällbacka, Tanumshede con le aree archeologiche di Vitlycke, Aspeberget e Litsleby, quindi Grebbestad e Strömstad.

Nel paese dei sogni
La Norvegia meridionale attorno alla capitale Oslo
All'Oslofjord è dedicato questo breve ma intenso itinerario che si allunga in territorio norvegese per circa 320 chilometri attorno alla capitale Oslo e lungo le coste del suo fiordo; partendo appena oltre il confine con la Svezia, si toccano così Halden, Fredrikstad e Drøbak, quindi la capitale norvegese Oslo, per poi continuare ancora lungo la costa del Vestfold visitando Tønsberg, Sandefjord, Larvik e Stavern.

La Norvegia in miniatura
La regione meridionale norvegese del Telemark e Bergen
Riprendiamo il cammino da dove si era concluso l'itinerario precedente per andare alla scoperta della regione del Telemark e dei fiordi sud-occidentali norvegesi, con le storiche chiese in legno che rappresentano la più importante testimonianza medievale della zona, tumultuose cascate come quelle di Låtefossen e scenari naturalistici di estrema bellezza, attraverso la scenografica Strada di Haukeli, che arriva a mille metri di altitudine costeggiando ghiacciai eterni e laghi su cui si specchiano le cime innevate delle vette circostanti; la meta finale è la splendida città anseatica di Bergen che raggiungiamo dopo un percorso di circa 500 chilometri visitando Skien, Ulefoss, Notodden, Heddal, Seljord, Eidsborg, Dalen e Røldal, le Cascate di Låtefossen, Odda, Lofthus, Kinsarvik, Voss per raggiungere infine la città di Bergen.

Un fiordo tira l'altro
La Norvegia centrale
Questo lunghissimo itinerario si snoda a nord di Bergen lungo le coste della Norvegia centrale attraversando numerosi fiordi a bordo di traghetti che effettuano la traversata numerose volte al giorno o mediante moderni tunnel sottomarini; si raggiunge Ålesund e quindi si percorrono due delle strade turistiche più importanti della Norvegia, quella dei Trolls e quella Atlantica; da qui si prosegue per Trondheim e Mo i Rana, chiudendo il percorso al Circolo Polare Artico. Partendo da Bergen, si delineano inizialmente due alternative: la prima (più rapida e veloce: 220 km.) tocca solo Førde e Skei; la seconda (circa 300 km., ben più interessante) tocca invece Vik con la chiesa di Hopperstad e il villaggio di Vikøyri, Sogndal, Fiærland e Skei, dove si ricongiunge con la prima strada. Da qui si prosegue, sempre alternando il nastro d'asfalto a brevi tratte in traghetto, per Sandane, Ørsta e Ålesund, si effettua quindi un'escursione sulla "Strada dei Trolls" e poi, tornati indietro, si continua verso nord visitando Molde ed Eide, percorrendo poi la spettacolare "Strada Atlantica" e toccando quindi Kristiansund, Trondheim, Stiklestad, Steinkjer, il Parco delle incisioni rupestri di Bølaristningen, Grong, Mosjøen e Mo i Rana, chiudendo infine col Centro Visitatori del Circolo Polare Artico. In base alle due varianti iniziali i chilometri totali sono 1.260 o 1.330.

Le isole dei sogni
Le isole Lofoten e Vesterålen
Questo ottavo itinerario è tutto (o quasi) dedicato ai due magici arcipelaghi delle Lofoten e delle Vesterålen, unite fra loro da ponti e tunnel sottomarini, a nord del Circolo Polare Artico e al largo della costa atlantica norvegese tra Bodø e Narvik. Si parte da Bodø col traghetto per Moskenes, il porto più a sud delle Lofoten, per poi visitare deliziosi borghi di pescatori come Å, Sorvågen, Sakrisøy, Reine, Nusfjord, Borg, Henningsvær, Kabelvåg, Storvågan e il capoluogo delle Lofoten, Svolvær; quindi si raggiunge l'arcipelago delle Vesterålen con soste a Sortland, Langenes, Stø, Maurnes, Dverberg, la Riserva Naturale di Skogvoll, Andenes, Lødingen e il capoluogo Harstad; infine il rientro sulla terraferma all'altezza di Narvik e della sua baia (in totale 770 chilometri).

Nella terra dei sami
La Lapponia norvegese e finlandese
Siamo giunti a questo punto sul tetto d'Europa, la Lapponia, la terra del popolo sami, che questo lunghissimo itinerario esplora sia nella parte norvegese (la regione del Finmark fino a Nordkapp), sia nella parte finlandese. Si parte dal punto in cui si era concluso il precedente itinerario, la baia di Narvik, e in poco più di 1.500 chilometri si toccano Setermoen, Heya, Tromsø, Olderdalen, Kvænangen, Talvik, Alta, Hammerfest e quindi si giunge a Nordkapp; da qui inizia la discesa con Karasiok, e quindi, dopo aver superato il confine finlandese si continua con Inari, Tankvaara, Sodankylä, Napapiri, Rovaniemi e Ranua.

La terra dei mille laghi
La Finlandia centro-meridionale
È tutto dedicato alla Finlandia questo itinerario che si sviluppa per circa 1.300 chilometri tra la costa nord-orientale del golfo di Botnia, la regione dei laghi, la Carelia e la costa meridionale finlandese attorno alla capitale Helsinki. Le località descritte sono: Tornio, Kemi, Keminmaa, Haukipudas, Oulu, Turkansaaren, Kempele, Kuopio, il Convento della Santissima Trinità di Lintula e il vicino Monastero di Valamo, Savonlinna, Lappeenranta, Porvoo, Helsinki, Espoo e Turku, da dove è possibile raggiungere in traghetto Stoccolma con una spettacolare traversata del golfo di Botnia che sfiora alcune centinaia delle oltre seimilacinquecento isole åland.

Costeggiando il golfo di Botnia
La costa svedese centro-orientale
Il tragitto si snoda per circa 1.000 chilometri da nord verso sud attraverso la E.4, la dorsale stradale che costeggia la riva svedese del golfo di Botnia, partendo dal confine con la Finlandia a Tornio e toccando deliziose cittadine marinare e alcuni dei famosi "borghi-chiesa" tipici della Svezia. Le località descritte sono: Luleå, Gammelstad, Piteå, Öjebyn, Skellefteå, Bonnstan, Lovånger, Umeå, Örnsköldsvik, Härnosänd, Sundsvall, Gävle, la storica città di Uppsala, quindi il Castello di Skokloster, Sigtuna, il Castello di Rosersberg e infine la capitale Stoccolma.

Tra i laghi e la costa baltica svedese
La Svezia meridionale
L'ultimo itinerario, partendo da Stoccolma, si allunga prima in direzione sud-ovest verso la zona dei laghi centrali della Svezia, attraverso la E.20 e la E.4; quindi rientra sulla costa sud-orientale del Götaland chiudendo così idealmente le esplorazioni delle nazioni scandinave. Le località descritte sono: Mariefred, Arboga, Örebro, Vadstena, Gränna, Jönköping, Västervik, Kalmar, l'isola di Öland con Klinta, Ottenby, Algustrum, Borgholm, Sandvick e Kopingsvik; quindi, tornati sulla terraferma, Karlskrona, l'area archeologica vichinga di Kivik, Simrishamm, le Ales Stenar di Kåseberga e infine Ystad, per un percorso totale di circa 1.200 chilometri.

Obiettivo Scandinavia
Seconda edizione pubblicata nel 2019
Edizioni Fotograf Palermo
ISBN 978-88-97988-00-7
452 pagine, 1.000 foto
? 34.00 + spese postali

   Sfoglia la guida
Premessa
Introduzione
Un pò di storia
Perché il viaggio in Scandinavia
Documenti
Meteorologia e fusi orari
La rete stradale
Traghetti
Lingua
Valuta, cambi e costo della vita
Cucina
Shopping e orari di apertura di negozi, monumenti e musei
Telefono e linea dati
Uffici del turismo
La Scandinavia dall'A alla Z
A = Aurora boreale
B = Babbo Natale
C = Castelli
D = Design
E = Economia
F = Fiordi
G = Ghiacciai
H = Hurtigruten
I = Isole
J = Jotunheimen
L = Lapponia e lapponi
M = Midsommar
N = Nordkapp
O = Ol
P = Pernottamenti e campeggi
Q = Quando andare
R = Renne e alci
S = Stavkirkje
T = Trolls
U = Uccelli
V = Vichinghi
Z = Zanzare
Indice dei luoghi
Il decalogo del camperista responsabile
Gli autori
Gli itinerari
Sulla rotta dei vichinghi
  • Dal confine tedesco all'isola di Rømø
  • Ribe e la costa occidentale fino a Søndervig
Le suggestioni dello Jutland orientale
  • Da Aarhus ad Aalborg
  • La cuspide settentrionale dello Jutland
Nel cuore della Danimarca
  • Da Kølding all'isola di Fyn
  • L'isola di Siælland
  • Copenaghen, la capitale dai mille volti
  • Verso l'isola di Lolland
Profumo di mare e di storia
Nel paese dei sogni
La Norvegia in miniatura
Un fiordo tira l'altro
Le isole dei sogni
Nella terra dei sami
La terra dei mille laghi
Costeggiando il golfo di Botnia
Tra i laghi e la costa baltica svedese

Sulla rotta dei vichinghi - Danimarca: la parte occidentale della penisola dello Jutland

Le suggestioni dello Jutland orientale - Danimarca: la parte orientale e settentrionale della penisola dello Jutland

Nel cuore della Danimarca - Le isole di Fyn e di Siælland con Copenaghen e l'isola di Lolland

Profumo di mare e di storia - La costa occidentale della Svezia

Nel paese dei sogni - La Norvegia meridionale attorno alla capitale Oslo

La Norvegia in miniatura - La regione meridionale norvegese del Telemark e Bergen

Un fiordo tira l'altro - La Norvegia centrale

Le isole dei sogni - Le isole Lofoten e Vesterålen

Nella terra dei sami - La Lapponia norvegese e finlandese

La terra dei mille laghi - La Finlandia centro-meridionale

Costeggiando il golfo di Botnia - La costa svedese centro-orientale

Tra i laghi e la costa baltica svedese - La Svezia meridionale








©2012-2024 Mimma Ferrante & Maurizio Karra - Le Vie del Camper - Edizioni Fotograf Palermo| [email protected]
È vietata la riproduzione anche parziale dei testi e delle opere citate senza l'autorizzazione scritta degli autori e dell'editore
Forse potrebbe interessarti anche:
I sami
Il popolo delle renne